Programma 2018
Evento n.15
Massimiliano Valerii
Quali sono i miti d’oggi?
Nell’Italia del dopoguerra alle prese con la ricostruzione, e poi durante il miracolo economico, la forza evocativa delle immagini si traduceva in mobilitanti passioni comuni. L’immaginario collettivo, cioè quell’insieme di valori, simboli e miti in grado tanto di plasmare le aspirazioni individuali, quanto di definire l’agenda condivisa di una comunità, era dotato di grande forza propulsiva. Al contrario, le passioni tristi di questi anni esprimono la crisi di quell’immaginario e i giovani appaiono una "generazione perduta", senza epiche fughe in avanti. Eppure l’immaginario domanda di essere realizzato perché mette in circolazione sogni e desideri, accende le fantasie, tracciando sempre più in là le frontiere del possibile. Quali sono i nuovi miti d’oggi? E come rinnovare una fenomenologia della speranza, oltre il rancore e la nostalgia?
Evento spostato da Campus I.I.S. Parentucelli-Arzelà a Piazza Matteotti
https://www.festivaldellamente.it/it/live-streaming-alessandro-barbero/Massimiliano Valerii è direttore generale del Censis. È il curatore dell’annuale Rapporto sulla situazione sociale del Paese, pubblicato dal 1967 e considerato uno dei più qualificati e completi strumenti di interpretazione della realtà socioeconomica italiana. È docente di Media, società, istituzioni nel corso di laurea magistrale in Editoria e scrittura alla Sapienza Università di Roma. È autore dei saggi La notte di un’epoca (2019), Il contagio del desiderio (2020) e Le ciliegie di Hegel (2022), pubblicati da Ponte alle Grazie.
Evento n.17
Mario Cucinella
L’architettura come azione politica e strumento di rilancio dei territori
Evento n.24Approfonditamente
Beniamino de’ Liguori Carino, Giuseppe Lupo, Alberto Saibene
Adriano Olivetti: costruire la comunità
Evento n.31Approfonditamente
Giulia Alonzo, Marco Belpoliti, Adriana Polveroni, Oliviero Ponte di Pino
Critica 2.0. Comunicare cultura ai tempi del web
Evento n.59Bambini / Ragazzi
Caterina Giannotti, Maria Pia Montagna
Scrivere è un gioco se conosci le regole!