Evento n.5

«È tipico del filosofo questo stato d’animo: la meraviglia. Non esiste altra origine della filosofia se non questa». Le parole di Platone sono definitive. Talmente potenti che Aristotele le fece sue in un celebre brano della Metafisica. Ma in che modo, la meraviglia, spinge gli esseri umani alla ricerca filosofica? La risposta migliore è contenuta in una delle opere più sconvolgenti del filosofo ateniese: la Repubblica. Seguendo il percorso platonico per costruire una città giusta, il lettore viene intrappolato in sorprese che non lasciano scampo. Dal potere che deve essere consegnato ai filosofi, che essi siano uomini o donne, fino alla comunità dei beni che anticipa una forma di comunismo. Anche se la questione decisiva è quella che si rivela davvero meravigliosa. L’unica però che non sorprende nessuno: conquistare la felicità.