Programma 2006
evento n.16
Pier Aldo Rovatti
Giocare, imparare a saltare
Un salto, anzi una serie di salti, al di qua e al di là della linea immaginaria e mobile che separa la realtà e la finzione. Questo saltellare avanti e indietro, che sembra un gioco da ragazzi, in effetti è un gioco rischioso. Richiede un’agilità che appartiene più alla mente che al corpo ma che è comunque un esercizio della mente e del corpo. Saltare da una cornice all’altra non è mai senza rischio. Lasciare, seppure per gioco, la cornice abituale, è rischioso perché niente assicura del tutto il salto. Non c’è nessuna rete che protegga davvero questo salto, il quale, tuttavia, non è un salto nel vuoto perché resta sempre un salto giocato.
https://www.festivaldellamente.it/it/live-streaming-alessandro-barbero/evento n.17
Gianni Coscia, Rossano Sportiello
La ricostruzione del jazz (con due strumenti incompatibili)
evento n.35Bambini / Ragazzi
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Lo zoo dei robot: le somiglianze fra robot e animali
evento n.38Bambini / Ragazzi
Emanuele Micheli, Fiorella Operto, Gianmarco Veruggio
RoboticaMente: viaggio sensoriale nel mondo dei robot