il primo festival europeo dedicato alla creatività e alla nascita delle idee

Programma 2007

evento n.16

Mario Botta

Architettura e territorio. Due forme d’espressione del proprio tempo

Il rapporto esistente tra architettura e territorio attraverso i progetti più recenti di uno dei grandi architetti contemporanei. Il primo atto del “fare architettura” è la conoscenza del luogo, la cui interpretazione avviene attraverso le verifiche e le relazioni che si vengono a definire con le scelte progettuali. Il rapporto fra architettura e territorio non è un rapporto fisso ma dinamico e continuo, che si consolida in un nuovo equilibrio al momento della realizzazione dell’opera architettonica. Un rapporto di dare ed avere reciproco che interpreta la cultura, le contraddizioni e le speranze del nostro tempo.

https://www.festivaldellamente.it/it/live-streaming-alessandro-barbero/

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Mario Botta L’opera di Mario Botta prende il via dai maestri Le Corbusier, Louis I.Kahn e Carlo Scarpa. Architettura e memoria costituiscono un binomioinscindibile in quanto le trasformazioni attuate dall’architetturadiventano parti del paesaggio umano. L’importanza della luce qualegeneratrice dello spazio e le forme geometriche primarie costituisconoi segni distintivi della sua ricerca. Dalle case unifamiliari in CantonTicino, il suo lavoro ha affrontato molte altre tipologie: scuole,edifici amministrativi, biblioteche e musei, come il MoMA di SanFrancisco e il MART di Rovereto, ed edifici del sacro tra i quali laCattedrale di Evry e una Sinagoga a Tel Aviv. Tra i libri più recenti:Quasi un diario (Le Lettere, 2003); Il Teatro alla Scala, Restauro eristrutturazione (Skira, 2005); Architetture del Sacro Preghiere diPietra (Compositori, 2005); con Dario Fertilio, La Lingua degli angeli(Skira, 2006).

Programma 2007

evento n.16

Mario Botta

Architettura e territorio. Due forme d’espressione del proprio tempo

La mente adolescente che crea e distrugge

Fra letteratura e cinema

Neuroscienza e intelligenza artificiale

Alessandro Barbero racconta le invasioni barbariche L’immigrazione

Aspettando Viskovitz. Storie di animali e non solo…

Burattinaio di parole

Piergiorgio Odifreddi legge Einstein Il padre della relatività

In attesa dell’ispirazione. Viaggio intorno e dentro la scrittura

Oggetti per il corpo e per lo spazio. Viaggio intorno e dentro il design

La creatività e il doppio volto della paura

Il volto: un’interfaccia tra ambiente, mente e tecnologie

La creatività è una conseguenza, non una scelta

Nell’antropologia dei sensi

Creare, inventare, trovare. Viaggio intorno e dentro un film

Perché abbracciare gli alberi. Viaggio intorno e dentro la botanica

Architettura e territorio. Due forme d’espressione del proprio tempo

Due non è un numero troppo grande

Il corpo nella mente. Neuroscienze ed esperienza estetica

Il tempo ormai breve

Inventarsi la vita. Virtù, etica, estetica dell’esistenza

Alessandro Barbero racconta le invasioni barbariche L’integrazione

Memoria, inconscio e creatività

Favole

Piergiorgio Odifreddi legge Einstein Il critico della meccanica quantistica

L’importante è vedere la realtà. Viaggio intorno e dentro la fotografia

Il mondo a piedi. Viaggio nella percezione dell’ambiente

Dal pesce al filosofo: verso un’ecologia della mente

L’arte di non diventare razzisti

Inventarsi i progetti ideali

L’emozione e la regola: si può quadrare il cerchio?

Disegnare storytelling. Viaggio intorno e dentro la graphic novel

La spiritualità laica nello specchio

Creatività, erosione del copyright, scenari futuri

La mezza età dello storico dell’arte

Breve mente

Invasioni controllate