Programma 2020
Evento n.15
Giacomo Poretti
Chiedimi se sono di turno
In ospedale si entra solo se si è ammalati, se si va a trovare un paziente oppure se ci devi lavorare. Il protagonista di questo monologo aveva immaginato per sé un avvenire radioso come calciatore o astronauta; ma la sorte è bizzarra, e così si ritrova in mano una scopa di saggina. Nel vorticoso viaggio per i reparti dell’ospedale, attraverso letti da rifare, suore, dottori, malati veri e immaginari, speranze di guarigione e diagnosi che spengono i sorrisi, Giacomo Poretti sarà sempre accompagnato da due amici fidati: la scopa di saggina e il pappagallo. Ed è proprio tramite il pappagallo che passa tutta l’umanità, la delicatezza, la vergogna e il rispetto di quando si ha bisogno d’aiuto. Uno spettacolo scritto e interpretato da Poretti, con la regia di Andrea Chiodi, che è anche un omaggio agli eroi che hanno portato il peso della recente pandemia.
https://www.festivaldellamente.it/it/live-streaming-alessandro-barbero/Giacomo Poretti è attore e sceneggiatore. Nel 1991 incontra Aldo e Giovanni. Oltre alle partecipazioni nei programmi TV, il trio si dedica al teatro: I Corti (1996), Tel chi el Telun (1999), Anplagghed (2006), Ammutta Muddica (2012), The best of Aldo, Giovanni e Giacomo (2016). Insieme ad Aldo e Giovanni, è protagonista e, spesso anche regista, di 10 film campioni di incassi. Nel 2017 partecipa al film Lasciati Andare, con Toni Servillo. È autore di due best seller editi da Mondadori: Alto come un vaso di gerani (2012) e Al paradiso è meglio credere (2015). Insieme ad Aldo e Giovanni scrive Tre uomini e una vita. La nostra (vera) storia raccontata per la prima volta (Mondadori, 2016), a cura di M. Brambilla. Scrive per Avvenire e per il Corriere della Sera. Nel 2018 porta in teatro Fare un’anima, un monologo da lui scritto e interpretato.