Programma 2020
Evento n.13
Arundhati Roy 
, Wlodek Goldkorn
Il sogno di un mondo nuovo
EVENTO ANNULLATO
Un nemico invisibile e potente ha fermato il mondo come niente altro prima. Eppure niente potrebbe essere peggio di un ritorno alla normalità. Arundhaty Roy, in dialogo con Wlodek Goldkorn, considera la recente pandemia un’opportunità per ripensare la macchina apocalittica che ci siamo costruiti, rompere con il passato e immaginare un nuovo mondo, come racconta nel suo nuovo libro intitolato Azadi, in uscita a settembre. Siamo di fronte a un portale, a un punto di passaggio. Possiamo scegliere di attraversarlo trascinandoci dietro odio e pregiudizi, avarizia, ideali ormai morti, fiumi e cieli inquinati. Oppure possiamo oltrepassarlo alleggeriti, pronti a immaginare un nuovo mondo. E a combattere per esso.
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Arundhati Roy è una scrittrice indiana e un’attivista politica. È autrice dei romanzi Il dio delle piccole cose, vincitore nel 1997 del Booker Prize e tradotto in 40 lingue, e Il ministero della suprema felicità (2017). Ha scritto inoltre numerosi libri di non fiction, tra cui: La fine delle illusioni (1998), Cose che si possono e non si possono dire (con J. Cusack, 2016) e Il mio cuore sedizioso (2019). A settembre esce Azadi. Tutti i suoi libri sono pubblicati in Italia da Guanda.
Wlodek Goldkorn, giornalista, scrittore, critico, collabora con L’Espresso e con la Repubblica. È autore di La scelta di Abramo. Identità ebraiche e postmodernità (Bollati Boringhieri, 2006), Il bambino nella neve (Feltrinelli, 2016), Il guardiano. Marek Edelman racconta (con R. Assuntino, Sellerio, 2016) L'asino del Messia (Feltrinelli, 2019).
