Da un lato c’è la realtà e le descrizioni dei suoi molteplici aspetti, dall’altro le finzioni, cioè le bugie, piacevoli e spiacevoli. I film sono allora bugie piacevoli? Non lo sono tutte le storie quotidiane? Eppure le storie non sono tutte uguali: alcune funzionano, altre no. Quando si realizza un film si decide come scrivere la storia, cosa va dentro e cosa fuori, perchè funzioni si cambia qualcosa della realtà, ad esempio si trasforma un uomo in un insetto, come in Kafka, e poi se ne esplorano le conseguenze, ma il mix deve essere credibile, plausibile. La libertà di chi fa un film è in conclusione vincolata. Un critico cinematografico e filosofo ed un cognitivista esplorano la natura di questi vincoli. (durata 2.30 circa)
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Roberto Escobar filosofo e critico cinematografico, insegna Filosofia politica e Analisi del linguaggio politico presso l'Università di Milano, critico cinematografico de Il Sole 24 Ore, per il Mulino ha pubblicato: Totò. Avventure di una marionetta (1998); Il silenzio dei persecutori ovvero il Coraggio di Shahrazàd (2001); La libertà negli occhi (2006); Metamorfosi della paura (2007); La paura del laico (2010).
Paolo Legrenzi insegna Psicologia cognitiva presso lo IUAV di Venezia, ai dottorati di ricerca della Bocconi e della Scuola Superiore S. Anna di Pisa. Visiting professor allo University College di Londra e alla Princeton University. Pubblica articoli sulle più importanti riviste internazionali scientifiche, dirige la Scuola di dottorato dei due atenei veneziani e la Scuola di Alti Studi sull’Arte, membro del Comitato Direttivo dell’Associazione Il Mulino e presidente del nucleo di valutazione alla Scuola Superiore S. Anna di Pisa e all’Università di Bologna. Fra le sue pubblicazioni per il Mulino: La mente (2002); Creatività e innovazione (2005); Credere (2008); con C. Umiltà Neuro - mania. Il cervello non spiega chi siamo (2009); La Fantasia. I nostri mondi paralleli (2010); Non occorre essere stupidi per fare sciocchezze (2010). Per Laterza: Prima lezione di scienze cognitive (2002); Come funziona la mente (2008).