il primo festival europeo dedicato alla creatività e alla nascita delle idee

Programma 2024

Evento n.1

venerdì 30 agosto, ore 17.15

piazza Matteotti1 - euro 4,50
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Luigina Mortari

Sulla gratitudine, ovvero la gioia della cura

Viviamo in un tempo neoliberista, sottoposto alla logica del mercato, secondo la quale a orientare l’agire è il calcolo dei vantaggi che si possono ottenere. Nella Retorica Aristotele dice che la logica del calcolo è opposta alla logica dell’etica. Di etica abbiamo un’assoluta necessità, ma quando a dominare è la logica del mercato l’etica si indebolisce. La logica che è alla radice della vita è però un’altra, è la logica della cura, perché quell’essere che noi siamo, fragile e incompleto, è chiamato ad avere cura della vita con la massima cura. Senza cura – cura del pensare, del sentire e dell’agire – la vita non può essere conservata, non può fiorire e non può essere riparata. Agire con cura significa assumere come principio che orienta l’esserci quello di tenersi con fedeltà al desiderio proprio dell’umano: cercare ciò che rende buona la qualità della vita. Agire con cura significa rispondere alla necessità del bene, significa agire eticamente, ossia fare qualcosa perché si sente che quella è la cosa giusta da fare. Il tempo presente è segnato da un alto grado di incuria e di violenza. Ma la società resiste perché c’è chi sa agire secondo l’etica della cura. Se prendiamo in esame la realtà possiamo vedere quante persone (sanitari, docenti, assistenti sociali, impiegati, amministratori delle istituzioni pubbliche) agiscono secondo l’etica della cura. E quando si agisce secondo l’etica della cura, senza calcolo, accade di provare un piacere etico: è la gioia di sapere di fare il necessario. La parola “gioia” in greco è detta con il termine charis, che indica anche la “gratitudine”.

https://www.festivaldellamente.it/it/live-streaming-alessandro-barbero/
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MORTARI-FOTO

Luigina Mortari insegna Epistemologia della ricerca qualitativa alla Facoltà di Medicina dell’Università di Verona, dove dirige il centro di ricerca Melete sull’etica della cura. I suoi campi di ricerca sono la filosofia e l’etica della cura, le teorie e i metodi di ricerca qualitativa. Ha pubblicato 22 libri e molti articoli scientifici. Attualmente è impegnata nella costruzione delle Scuole di Cura. Tra i suoi ultimi lavori: Spiritualità e politica (a cura di, 2018), MelArete. Cura, etica, virtù (2019), pubblicati da Vita e Pensiero; Filosofia della cura (2015), La sapienza del cuore (2017), Aver cura di sé (2019), La sapienza politica (2024), usciti per Cortina.


Tutti glieventi2024


   

Evento n.1

Luigina Mortari

Sulla gratitudine, ovvero la gioia della cura

Evento n.3

Silvia Avallone

Perché siamo grati alla letteratura?

Evento n.4

Mariangela Gualtieri

E tu risplendi, invece

Evento n.5

Matteo Nucci

La gratitudine degli amanti

Evento n.6

Chandra Costanza Coletti

Coltivare il flusso della gioia spontanea

Evento n.7

Chiara Mercuri

L’eros delle donne. Maria di Francia e l’amore cortese

Evento n.8

Massimiliano Valerii, Luigi Zoja

L’Italia. Splendori e declino, emozioni e numeri

Evento n.9

Nello Cristianini

Rileggere Alan Turing al tempo di GPT

Evento n.10

Marco Aime, Zeinab Badawi

Africa, un continente da riscoprire

Evento n.11

Telmo Pievani

Un’avventura nella grande biblioteca dell’evoluzione

Evento n.12

Pierre Magistretti

Mente e corpo: un legame che produce gratitudine

Evento n.12 BIS

Pierre Magistretti

Mente e corpo: un legame che produce gratitudine

Evento n.14

Gabriele Del Grande

Il secolo è mobile

Evento n.15

Massimo Recalcati

Gesù, uomo di desiderio

Evento n.16

Francesca Cappelletti

Una gratitudine forzata. I ritratti delle Belle nel Seicento europeo

Evento n.17

Matteo Nucci

La gratitudine degli amici

Evento n.18

Alessandro Barbero

Il delitto Matteotti o dell’ingratitudine

Evento n.20

Elena Granata, Annalisa Metta

La città gratuita. Perché le città non sono centri commerciali

Evento n.21

Irene Borgna, Nives Meroi

Gratitudine ad alta quota

Evento n.22

Colum McCann, Alessandro Zaccuri

La gratitudine dell’ascolto

Evento n.23

Maria Giuseppina Muzzarelli

Una perla per dire grazie

Evento n.24

Matteo Lancini

Oltre la gratitudine: gli adolescenti e la fragilità adulta

Evento n.25

Piero Maranghi

Grati e ingrati. Narrazione semiseria attraverso la storia della musica

Evento n.26

Massimo Recalcati

Miracoli del desiderio

Evento n.27

Camilla Baresani, Chicco Cerea

Essere pop con l’alta cucina

Evento n.28

Matteo Nucci

La gratitudine dei nemici

Evento n.29

Fabio Genovesi

L’eterna grazia del render grazie

Evento n.34Bambini / Ragazzi

Ester Armanino

Abitare lo spazio delle emozioni

Evento n.36Bambini / Ragazzi

Sonia Maria Luce Possentini

Il taccuino delle piccole cose gentili

Evento n.38Bambini / Ragazzi

La Tata Robotica

Io… e il mio robot intelligente

Evento n.39Bambini / Ragazzi

Silvia Neri

Calmo come un panda, agile come un gatto

Evento n.43extraFestival

A cura dell'Istituto Minotauro, con Loredana Cirillo e Filippo Rosa

Grazie! Quello che non abbiamo mai detto ai nostri figli e studenti

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