Programma 2011
Evento n.23
Silvio Orlando
Diderot, Rameu e altri paradossi
Il nipote di Rameau è il capolavoro satirico della seconda metà del Settecento. Il dialogo di Diderot è il racconto della parabola grottesca di un musico fallito, amorale per vocazione, servo per scelta, in preda a un incontenibile cupio dissolvi; archetipo di chi è pronto a adulare e blandire i padroni e i potenti. Nell’ imbarazzante assenza di prospettive morali, Rameau osserva con cinismo la natura umana, convinto che non vi siano possibilità di redimerla. Riesce in maniera paradossale a ribaltare la visione del volgare e del sublime, del genio e della mediocrità, del bene e del male. La figura di Rameau, viva e di estrema attualità, ha spinto Silvio Orlando – con la collaborazione di Edoardo Erba – ad accettare la sfida di mettere in scena un dialogo etico-filosofico settecentesco, dandogli consistenza teatrale, presentato in anteprima sotto forma di lettura a Sarzana.
https://www.festivaldellamente.it/it/live-streaming-alessandro-barbero/attore e regista di teatro, è uno dei più significativi e amati protagonisti del cinema italiano contemporaneo. Ha collaborato con i migliori autori e registi italiani: G. Salvatores in Kamikazen - Ultima notte a Milano, Nirvana; N.Moretti in Palombella rossa, Aprile - David di Donatello miglior attore non protagonista 1998 - La stanza del figlio, Il Caimano; con D. Luchetti ne Il portaborse, La scuola; con C. Mazzacurati in Un’altra vita, la Passione; con P. Virzì in Ferie d’agosto; S. Citti in I magi randagi; G. Piccioni in Luce dei miei occhi; con A. Grimaldi in Caos calmo. Ha portato sullo schermo i vizi e le virtùdell’uomo comune; con P. Avati, nel 2008, per il suo ruolo di padre in Il papà di Giovanna, l’attore napoletano vince la Coppa Volpi alla Mostra del Cinema di Venezia. Il successo cinematografico non gli ha fatto perdere di vista la passione per il teatro, dove continua a ottenere successi e riconoscimenti.
Evento n.26
Franco Borgogno
Nel cuore e nella mente propri e altrui. Il percorso di un analista fra tradizione e creatività
Evento n.37
Sonia Bergamasco, Fabrizio Gifuni
Una quieta giornata di sole. Attilio Bertolucci e Pier Paolo Pasolini, un’amicizia in versi