Programma 2011
Evento n.13
Francesca Marzotto Caotorta
Il giardino nella mente
Come la forma delle nuvole, l’aspetto di ogni giardino dipende da quanto gli sta attorno. Per avere un giardino che sia un luogo della mente e una architettura vegetale, che sia un racconto fatto di terra, acqua, pietre, piante, che sia la nostra stanza all’aperto e la nostra meta, che sia la nostra pace e la nostra memoria, che sia il teatro dei nostri eccessi, delle nostre indicibili ambizioni o dei nostri ricordi, bisogna saper vedere cose che a volte sono impalpabili e lievi come la brezza. Bisogna saper definire i canoni che determinano la qualità di un giardino. Per individuarli si cerca un dialogo con la luce, il tempo, l’acqua e il paesaggio che lo definisce. Si guarda al potere che ha il colore nel suscitare emozioni. Ogni stagione è uno scenario verso il quale le piante ci attirano a seguire uno spettacolo che si rinnova di continuo. (durata circa 120 minuti)
https://www.festivaldellamente.it/it/live-streaming-alessandro-barbero/paesaggista, è una nota esperta di giardini. Ha fondato e diretto Gardenia, una delle riviste di giardinaggio più lette, e ideato Orticola, di cui ora è vicepresidente, da alcuni anni una delle più frequentate mostre-mercato di fiori e piante (Milano). Ha partecipato e condotto diversi programmi radio televisivi e collaborato con molti giornali quali: la Repubblica, Corriere della Sera, Il Giornale, Casa Vogue, Abitare, Amica, Elle Decor, e per Il Sole 24 Ore di cui è stata a lungo l’esperta di giardinaggio del domenicale con la sua rubrica “Verdissimo”. Fra i suoi libri: Profumi ritrovati (1980), I segreti dei colori naturali (1982) per Rizzoli; Viole, con M. Lombardi (Il Sole 24 Ore Edagricole, 1997); All’ombra delle farfalle. Il giardino e le sue storie (Mondadori, 2011).
Evento n.26
Franco Borgogno
Nel cuore e nella mente propri e altrui. Il percorso di un analista fra tradizione e creatività
Evento n.37
Sonia Bergamasco, Fabrizio Gifuni
Una quieta giornata di sole. Attilio Bertolucci e Pier Paolo Pasolini, un’amicizia in versi