Programma 2012
Evento n.17
Ascanio Celestini
Come nascono le storie
«La fine del mondo c'è sempre stata. Che altro vuoi che abbiano pensato gli Incas o gli Aztechi di fronte ai conquistadores spagnoli, questi marziani piovuti da chissà dove? Ma cos'è la fine del mondo se non sempre la fine del proprio mondo?» Sono parole di Ernesto De Martino, una rivelazione per Ascanio Celestini quando all'università scoprì che «l'antropologia non era il mestiere di un gruppo di signori col papillon che andavano a misurare il cranio agli africani. È stata anche questo e ha inventato un razzismo moderno e scientifico, ma nel '900 è diventata un modo di vedere il mondo e di capire in quale maniera gli individui possono sentirlo come proprio. Perciò se mi chiedono come nascono le storie, io non lo so. Ma so che ne abbiamo bisogno perché è il nostro modo di stare nel mondo. Perché finché abbiamo parole per dirlo, forse il mondo non finisce. Se finiscono le parole, non sappiamo più come recuperare le cose».
https://www.festivaldellamente.it/it/live-streaming-alessandro-barbero/attore, regista e scrittore, arriva al teatro di narrazione da una formazione non accademica e da studi di antropologia. Interessato all’oralità, reinterpreta con originalità le formule della letteratura e della storia popolare, proponendo un teatro innovativo basato su monologhi torrenziali. È autore di molti spettacoli tra cui: Radio clandestina, Fabbrica, Scemo di guerra, Canzoni impopolari, La fila indiana, La pecora nera e Pro patria. Ha pubblicato: Cecafuno. Storie da leggere ad alta voce (con cd audio, 2002), Radio Clandestina. Memoria delle Fosse Ardeatine (con dvd, 2005), Fabbrica (2007) per Donzelli; Storie da legare (Edizioni della Meridiana, 2006); Parole sante (con dvd, Fandango Libri, 2008); Scemo di guerra (con dvd, 2006), Lotta di classe (2009), Io cammino in fila indiana (2011) per Einaudi; Incroci di sguardi. Conversazione su matti, precari, anarchici e altre pecore nere (con Alessio Lega, elèuthera, 2012).
Evento n.28
Mauro Agnoletti, Ilaria Borletti Buitoni
Cultura, ambiente, paesaggio. Per un futuro sostenibile