Programma 2013
Evento n.8
Cristina Baldacci, Andrea Pinotti
L’archivio nell’arte: nuovo genere contemporaneo?
Che lo si chiami “impulso archivistico” o “archiviomania”, il bisogno individuale e collettivo di accumulare, collezionare, classificare per cercare di dare un ordine alle cose, per conservare e tramandare la memoria e le conoscenze o per fare spazio al nuovo, appare oggi più che mai vivo. Soprattutto tra gli artisti, che, voraci creatori e consumatori di immagini, sono stati tra i primi a comprendere che i nuovi mezzi di registrazione avrebbero aperto infinite possibilità e dubbi vertiginosi sul nostro saper ricordare. Nell’arte contemporanea, più che un tema o una metafora, sembra definirsi sempre più come un nuovo genere per ripensare le tradizionali forme di catalogazione: atlante-mappa, ciberspazio, indice-lista, Wunderkammer, database. Lo rivelano alcune grandi mostre come Atlas al Museo Reina Sofia (2011), dOCUMENTA di Kassel (2012) e la Biennale di Venezia di quest’anno.
https://www.festivaldellamente.it/it/live-streaming-alessandro-barbero/storica e critica d’arte contemporanea, collabora con l’Università degli Studi di Milano e l’Università Iuav di Venezia, dove ha conseguito il dottorato di ricerca con una tesi sull’archivio come forma e strategia d’arte. Ha insegnato all’Università Cattolica e al Politecnico di Milano. Scrive per Art e Dossier; è co-curatrice dei volumi Quando è scultura (et al., 2010) e Arte del corpo (Giunti, 2012). È in uscita il volume Massimiliano Gioni. Sogno di sapere tutto. Dialogo sulla 55. Biennale di Venezia (Skira, autunno 2013).
è professore associato di Estetica all’Università degli Studi di Milano e directeur al Collège international de philosophie di Parigi per il programma Monument Nonument (2010-2016). Si occupa di teorie dell’immagine e dei rapporti fra estetica e storia delle arti visive, soprattutto in ambito tedesco. Tra i suoi ultimi saggi: Estetica della pittura (il Mulino, 2007); Il rovescio dell’immagine (Tre Lune Edizioni, 2010); Empatia (Editori Laterza, 2011).
Evento n.18
Stefano Bartezzaghi, Massimo Recalcati
Eredi o creativi? L’arte al tempo delle generazioni sperdute
Evento n.32
Francesca Alfano Miglietti, Antonio Marras
Nulla dies sine linea. Nessun giorno senza prendere la matita in mano