il primo festival europeo dedicato alla creatività e alla nascita delle idee

Programma 2008

evento n.29

Emiliano Armani, Franco La Cecla, Andrew Todd

Come si capisce una città? Tecniche e mappe dell’ascolto

La condizione urbana è oggi sempre più complessa: alla sfida della progressiva urbanizzazione del pianeta si aggiungono le emergenze ambientali ed i conflitti sociali ed etnici. Gli strumenti che venivano usati fino a dieci anni fa per capire e intervenire sono ormai inservibili, manca una mappatura che racconti la città come organismo vivente, che la apparenti più alla biologia che all’ingegneria. Mentre in altri campi le tecniche narrative hanno fatto passi avanti, sembra che raccontare una città sia diventato quasi impossibile. Abbiamo bisogno di sopralluoghisti, di esperti di contesto, di esperti di quello che Bruno Latour chiama “Ding”, cioè la cosa pubblica. Dobbiamo capire come funzionano i nuovi localismi, capire cosa sono integrazione, convivenza, tensione, conflitto.

https://www.festivaldellamente.it/it/live-streaming-alessandro-barbero/

Ascolta l'intervento

Emiliano Armani architetto, insegna alla ETSAB-UPC, e all’ESARQ-UIC di Barcellona. Si è formato con Enric Miralles e con Josep Miàs. Si dedica a progetti sul tema dell'abitare, su diverse scale: dai Masterplan per nuovi quartieri (Milano, Piacenza, Bergamo, Castelltersol) e di residenza unifamiliare.

Franco La Cecla insegna Antropologia culturale all’Università San Raffaele e al Politecnico di Barcellona. E’ stato consulente del Renzo Piano Building Workshop e di Barcellona Regional. Ha fondato con Paoletti A.S.I.A., un’agenzia per valutare l’impatto sociale delle opere di architettura. Tra i suoi libri: Mente locale (Eleuthera, 2004); Perdersi (Laterza, 2005); Surrogati di presenza. Media e vita quotidiana (Bruno Mondadori, 2006) e per i Bollati Boringhieri Jet-Lag (2002); Contro l’architettura (2008).

Andrew Todd è fra i migliori quaranta giovani architetti secondo Chicago Athenaeum and the European Centre for Architecture. Ha scritto con Peter Brook The Open Circle: Peter Brook’s Theatre Environments (Faber). Il suo studio di Parigi si occupa di questioni di rappresentazione sociale, sostenibilità. Insegna al Master della Scuola di architettura a Parigi.

Programma 2008

evento n.29

Emiliano Armani, Franco La Cecla, Andrew Todd

Come si capisce una città? Tecniche e mappe dell’ascolto

Scelgo dunque sono. Ulisse e l’invenzione del soggetto

Lo specchio di Frankenstein. Scienza, etica e ricerca

La creatività delle parole

Alessandro Barbero racconta le Crociate L’epopea

Creatività distruttiva: il crimine organizzato

Viaggio in Italia. Letture

Piergiorgio Odifreddi legge Darwin Le specie vegetali e animali

Design oggi: etica, estetica o cosmetica?

In principio. Interpretazioni del libro della Genesi

Camminare nei luoghi dell’anima

Creatività, ambiguità e illusione

La mia cucina: cerebrale e di cuore

Cittadini surriscaldati: ambiente, verità e priorità

La storia dell’arte libera la testa

Intrappolamenti. Come il cervello prende le nostre decisioni

Vero falso finto. Scrivere di storia oggi

Giardini e no

Viaggio nella mente degli animali

La scoperta dell’altro: empatia e immaginazione

Paradossi del realismo

Alessandro Barbero racconta le Crociate Fra guerra santa e jihad

Negli abissi della coscienza

IMPROVVISA MENTE. Viaggio musicale

Piergiorgio Odifreddi legge Darwin L’uomo e dintorni

Cambiare gusto. Dove sta andando la cucina italiana?

Poesia, artigianato e arte

Il cervello sociale

Inventarsi la vita. Virtù, etica, estetica dell’esistenza

Come si capisce una città? Tecniche e mappe dell’ascolto

Le cinque anime della scultura

Retorica del quotidiano

Imprevedibilmente

L’antropologo: individuo tra gli individui

La musica del senso

Alessandro Barbero racconta le Crociate L’Occidente visto dagli “altri”

Creatività delle passioni