Programma 2013
Evento n.34
Enzo Bianchi, Massimo Cacciari
La creatività dell’amore
Punto di partenza per Enzo Bianchi è il Cantico dei cantici, il gioiello letterario che descrive la relazione tra due innamorati, simbolo delle coppie che ripetono il miracolo dell’amore. Il loro può divenire un autentico esercizio di libertà e creatività, aprendosi così a ogni altro terzo, fino al Terzo, Dio. «Forte come la morte è l’amore»: questo l’epilogo del testo, che allude al dilemma dell’incontro-scontro tra Amore e Morte. L’amore è «una fiamma divina», fonte di vita e creatività. Per Massimo Cacciari però il rapporto creatività-amore non è sempre semplice: come trovare nella passione l'humus per la creatività della mente? La relazione possibile è quella che suona nel termine philo-sophìa, originariamente sinonimo di scienza? Di questa philìa solo è possibile parlare in relazione alla mente? Forse scuotendo questi termini potrà uscirne una co-agitatio… Dialogo tra un teologo e un filosofo.
https://www.festivaldellamente.it/it/live-streaming-alessandro-barbero/priore della Comunità monastica di Bose, collabora con La Stampa, la Repubblica, Avvenire e Jesus. È membro dell’Académie Internationale des Sciences Religieuses e dell’International Council of Christians and Jews. Tra i suoi testi, che coniugano spiritualità cristiana e cammini di umanizzazione: Fede e fiducia (2013) e La sapienza del cuore. Omaggio a Enzo Bianchi (2013) per Einaudi, che raccoglie contributi e terstimonianze in occasione dei 70 anni di Enzo Bianchi.
è professore emerito di Filosofia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e collaboratore dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli e del Collège de Philosophie di Parigi. Tra i suoi libri: I comandamenti. Io sono il Signore Dio tuo (con P. Coda, il Mulino, 2010); Doppio ritratto (2012), Il potere che frena (2013) per Adelphi. Con Enzo Bianchi è autore de I comandamenti. Ama il prossimo tuo (il Mulino, 2011).
Evento n.18
Stefano Bartezzaghi, Massimo Recalcati
Eredi o creativi? L’arte al tempo delle generazioni sperdute
Evento n.32
Francesca Alfano Miglietti, Antonio Marras
Nulla dies sine linea. Nessun giorno senza prendere la matita in mano