Programma 2013
Evento n.31
Laura Boella
Empatia e compassione: risorse per un mondo a rischio?
Gli esseri umani sono dotati della capacità di non restare indifferenti alla sofferenza altrui e di condividere esperienze, ma anche della capacità di umiliare e disumanizzare. Questo è il nodo profondo dell’empatia, strettamente intrecciato con le contraddizioni della vita contemporanea. Si spiega così perché l’empatia sia uscita dai dipartimenti di filosofia e dai laboratori dei neuroscienziati e oggi stia assumendo un decisivo ruolo etico-politico. Aspetti centrali della crisi contemporanea – degrado ambientale, trionfo dell’avidità e della corruzione nella finanza e in politica, perdita dei legami sociali – possono essere superati solo con il riconoscimento dell’altro, la cura e la solidarietà. Diventa così molto evidente la mancanza di un’educazione all’empatia in famiglia e nelle scuole, così come la sua ignoranza nei campi più a rischio come l’economia e la politica.
https://www.festivaldellamente.it/it/live-streaming-alessandro-barbero/è professore ordinario di Filosofia morale e di Etica dell’ambiente presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università Statale di Milano. Si è dedicata allo studio del pensiero femminile del ’900, proponendosi come una delle maggiori studiose di Hannah Arendt, Simone Weil, MarÍa Zambrano e Edith Stein. In questo ambito di riflessione ha sviluppato in particolare il tema delle relazioni intersoggettive e dei sentimenti di simpatia, empatia, compassione. Ha curato la nuova edizione italiana di Essenza e forme della simpatia di M. Scheler (Franco Angeli, 2010). Tra le sue recenti pubblicazioni: Sentire l’altro. Conoscere e praticare l’empatia (2006), Neuroetica. La morale prima della morale (2008), Il coraggio dell’etica. Per una nuova immaginazione morale (2012) per Raffaello Cortina Editore; Le imperdonabili. Milena Jesenskà, Etty Hillesum, Marina Cvetaeva, Ingeborg Bachmann, Cristina Campo (Mimesis, 2013).
Evento n.18
Stefano Bartezzaghi, Massimo Recalcati
Eredi o creativi? L’arte al tempo delle generazioni sperdute
Evento n.32
Francesca Alfano Miglietti, Antonio Marras
Nulla dies sine linea. Nessun giorno senza prendere la matita in mano