Programma 2013
Evento n.15
Emanuele Trevi
Dall’altra parte delle cose, il viaggio iniziatico
A prima vista il concetto di iniziazione potrebbe apparire come un relitto archeologico, proveniente da concezioni mitologiche e cosmologiche ormai irrimediabilmente perdute per l’uomo moderno. Eppure, è comune a tutte le epoche un sentimento di insufficienza: come se il semplice fatto biologico di venire al mondo non bastasse a fare di un individuo il protagonista del suo divenire. È da questo desiderio di completezza che si sviluppa l’aspirazione a una “seconda nascita”, conseguente a una specie di morte simbolica, una rivoluzione interiore radicale e irreversibile. Tramontate le credenze tradizionali e le loro certezze, non è più la religione, ma la letteratura a farsi carico di questa avventura che è il viaggio iniziatico. E lo scrittore, a partire dall’età romantica, inizia a rivestire il ruolo che fu dei santi, dei profeti, dei mistici.
https://www.festivaldellamente.it/it/live-streaming-alessandro-barbero/è scrittore e critico letterario. Tra i suoi libri più noti si ricordano I cani del nulla. Una storia vera (Einaudi, 2003), Senza verso. Un’estate a Roma (Laterza, 2005), Qualcosa di scritto (Ponte alle Grazie, 2012) e Il viaggio iniziatico («i Libri del Festival della Mente», Laterza, 2013). Ha tradotto e curato l’edizione del Piccolo Principe edita da Newton Compton (2015). Collabora con Radio 3 e scrive per il Corriere della Sera e il manifesto.
Evento n.18
Stefano Bartezzaghi, Massimo Recalcati
Eredi o creativi? L’arte al tempo delle generazioni sperdute
Evento n.32
Francesca Alfano Miglietti, Antonio Marras
Nulla dies sine linea. Nessun giorno senza prendere la matita in mano